Anche per l’anno scolastico 2019/2020 è stata assegnata la borsa di studio Marzocco d’Oro, che premia il merito scolastico dei figli dei dipendenti La Marzocco.

Un anno scolastico particolare, che ha visto scuola e studenti misurarsi con il Covid-19, tra quarantena e lezioni a distanza. Abbiamo chiesto ad ognuno dei premiati una riflessione su questo periodo e sui cambiamenti che ritengono necessari alla società per costruire un futuro migliore.

“Da questo periodo complesso ho capito quanto sia fragile il nostro pianeta. L’umanità non era pronta per affrontare una cosa simile, dimostrandosi-all’inizio-incapace di organizzarsi. È proprio divertente pensare che ci crediamo tanto potenti, quando in realtà la forza non sta nella potenza ma nell’abilità e nell’astuzia.

Secondo me per migliorare la nostra società avremmo bisogno di amministratori che svolgano bene il loro compito. Devono ascoltare il popolo e tener anche conto che la terra non deve essere sfruttata ma rispettata. Inizierei avendo cura degli spazi verdi, delle foreste e dei mari. Così manteniamo tutto più pulito evitando altre possibili tragedie.          

Contribuirò e mi impegnerò grazie ai miei insegnamenti (sia quelli scolastici sia della vita) agendo sempre nel rispetto degli altri. Con onestà, passione e responsabilità noi ragazzi possiamo fare molto. Prometto che da quest‘anno in poi mi impegnerò di più per migliorare me stessa. Come ultima cosa aggiungo che sono contenta di questo premio perché posso aiutare nel mio piccolo i ragazzi che stanno difendendo il mio paese, l’Armenia, proteggendo anche il nostro diritto alla vita.”

 

Nune Asatrayan