La Marzocco si è appena classificata al 14° posto tra i migliori luoghi di lavoro in Italia (Best Workplaces 2023) come da evento di premiazione Great Place to Work – Italia che si è tenuto ieri sera nel capoluogo lombardo. L’appuntamento italiano, organizzato ogni anno a Milano dall’agenzia di culture auditing Great Place To Work conosciuta a livello mondiale, ha l’obiettivo di riconoscere e celebrare l’eccellenza delle aziende in presenza dei suoi manager e della stampa nazionale. Presenti in questa occasione Guido Bernardinelli (AD) e Michela Nardini (HR Manager).

Informazioni su La Marzocco e Great Place to Work:

La Marzocco ottiene, per il quarto anno consecutivo, la certificazione “Great Place To Work”, marchio internazionale dedicato all’indagine sulla cultura aziendale sull’ambiente lavorativo.

Tra i parametri che definiscono questo riconoscimento, sono valutati l’impegno e il supporto manageriale nella creazione di un’organizzazione in cui i dipendenti si trovano a proprio agio tanto da definire il proprio posto di lavoro come stimolante e straordinario.

Questo riconoscimento va a valutare diversi parametri che rendono un posto di lavoro stimolante e straordinario. Sono i collaboratori stessi che esprimono il loro gradimento partecipando a un sondaggio anonimo.

I risultati del sondaggio, che ha coinvolto più di 600 dipendenti di La Marzocco in tutto il mondo, hanno evidenziato un Trust Index generale dell’83%, un’espressione degli standard di alta qualità negli ambiti di fiducia, rispetto, equità, orgoglio, coesione.

Il progetto globale Great Place To Work di La Marzocco ha coinvolto, oltre alla sua sede produttiva principale in Italia – riconosciuta da GPTW nel 2022 come il secondo miglior posto dove lavorare in Italia nel settore manifatturiero – anche le filiali in Australia, Cina, Francia, Germania, Singapore, Spagna, Nuova Zelanda, Regno Unito, Irlanda, UAE, Stati Uniti.

Nell’ultimo trimestre, sia la sede di Scarperia, sia le filiali estere di La Marzocco, hanno preso parte a un’indagine culturale, risultando tutte come ambienti eccezionali per la crescita sia personale sia professionale.

“Siamo estremamente orgogliosi del percorso che stiamo facendo con i nostri collaboratori. Per noi il posto di lavoro dev’essere inclusivo, un luogo dove si possa crescere insieme condividendo valori e obiettivi comuni. Sappiamo quanto sia importante che ogni risorsa sia valorizzata come merita, per questo mettiamo sempre al centro di tutto le persone. Essere riconosciuti tra i migliori posti di lavoro nel mondo attraverso l’opinione dei nostri stessi dipendenti, è senza dubbio la “certificazione” più gratificante che si possa ottenere” ha commentato Michela Nardini, HR Manager de La Marzocco in Italia.